Rootipedia

hscfe_teamNel mondo della pubblicità c’è una ricerca spasmodica di iniziative che consentano in qualche modo di emergere e distinguersi.

Perciò uno studio dentistico inglese che dichiara di essere un centro leader in endodonzia, ha inventato Rootipedia: una cosa rivoluzionaria e/o inaudita? No: un glossario dei termini più usati in endodonzia.

Va bene, niente di nuovo.

Però già che ci siamo andiamo a vedere cosa scrivono alla voce Rx:

X-rays – Usually referred to as radiographs, they are very important in root canal treatment and should be taken before, during, and at the end of treatment to ensure the root canals are fully enlarged, cleaned and obturated (filled).

Già alla prima occhiata sorge spontanea qualche domanda:

le radiografie dovrebbero essere eseguite prima della terapia, durante e dopo.

Perchè?

Per verificare che i canali siano ben:

  • sagomati
  • puliti
  • chiusi (otturati, sigillati)

Non è ben chiaro però:

  1. come faccia una radiografia pre-intervento a dimostrare che il lavoro successivo verrà eseguito bene;
  2. come possa una qualunque radiografia dimostrare che dei canali sono ben puliti.

Conclusioni: se si vuole imitare wikipedia e mettere a disposizione della popolazione generale nozioni semplici, si dovrebbe perlomeno curare che queste informazioni siano fondate e coerenti.

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2 pensieri su “Rootipedia

  1. presumibilmente,credo che sottintendano che la prima sia diagnostica,quella durante per verificare la lunghezza di lavoro e solo quella finale per assicurarsi di aver raggiunto tutti gli scopi elencati.magari è un sito un po’ datato,tipo pre-misuratori apicali.ma almeno due rx,credo siano comunque doverose.Pero’ Rootipedia,è carino.diamogliene atto.meglio loro che si sono inventati qualcosa di creativo,che tizi che inventano terapie campate in aria (di cui ovviamente sono gli inventori) o mirabolanti sfilze di corsi fatti dalle case produttrici,fino ad arrivare a frequenze in improbabili universita’ straniere…

  2. Cara Simona, forse non sono stato chiaro: le critiche che mi sento di fare a Rootipedia sono la mancanza di rigore logico. Se vogliamo possiamo capire ciò che i colleghi inglesi intendono, non c’è dubbio. Ma Rootipedia non è rivolto a noi che possiamo capire anche senza leggere; è rivolto a coloro che di odontoiatria non sanno nulla. Perciò le definizioni dovrebbero essere curate con più rigore. La radiografia diagnostica non può servire per sapere se un canale è stato ben sagomato, pulito e otturato, ca va sans dire! Così come nessuna radiografia potrà mai dire se in quel canale l’operatore ha lasciato agire per un tempo sufficente sostanze abbastanza attive per ottenere una pulizia/disinfezione/sterilizzazione adeguata (torniamo al concetto di slowdentistry).
    Ma l’iniziativa è giustamente simpatica e onestamente dispiace che non ci siano in Italia (ma forse neppure all’estero) le condizioni per costruire un glossario “popolare” e “ufficiale” al quale tutti i siti web dei tanti dentisti onesti possano rinviare i pazienti anzichè ciascuno si debba fare carico della pubblicazione di una propria Rootipedia!

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