Interessante questo articolo di Doctor 33 nel quale si trova conferma a
ciò che qualunque persona di buon senso ha sempre sospettato e che i manager della sanità ci hanno sempre nascosto: le medicine di gruppo (dei medici di base) sono un fallimento!
L’autore (Mauro Miserendino) scrive:
Tra l’altro, appoggiarsi su una particolare forma organizzativa è erroneo, rende più facile l’accesso alle cure per chi abita in un certo luogo a scapito degli altri cittadini, crea una disparità assistenziale. Fin qui queste strutture sembrano aver avuto più un ruolo politico che di supporto omogeneo all’assistenza.
3 Novembre: AIO Treviso organizza un incontro sulla sicurezza sul lavoro. Ricordiamo inoltre il datore di lavoro ha l’obbligo di convocare una riunione del personale dipendente (in occasione della giornata nazionale per la salute e sicurezza sul lavoro, individuata, nell’ambito della settimana europea per la salute e sicurezza sul lavoro, 43° settimana del calendario, che quest’anno cade dal 23 al 30 ottobre) nella quale illustrare il DVR e fare eleggere il Rappresentante dei Lavoratori. Tale riunione non va confusa con la riunione obbligatoria per lo studio che supera i 15 addetti2 ma ha lo scopo di formare, informare e addestrare 3 i dipendenti ai sensi degli art.36 e 37 del DLG 81/2008.
Se l’elezione va a buon fine (viene eletto un RSL) il DL deve comunicarlo all’INAIL e fargli seguire apposito corso di formazione.
Se per qualunque ragione l’elezione ha esito negativo (nessun dipendente accetta di candidarsi) il DL NON ha alcun obbligo.
Il 22 Settembre alle 20:15 a Conegliano con un incontro di odontoiatria legale inizia l’attività della sezione AIO di Treviso.
L’Odontoiatria che verrà
dott.Renato mele
Premessa
Alcune importanti decisioni legislative che riguardano la professione odontoiatrica sono state prese così a ridosso delle ferie estive da passare quasi inosservate, non lasciandoci il tempo e lo spazio per analizzarle e commentarle. Meno che mai per prendere le posizioni conseguenti. Con questo scritto mi rivolgo ai colleghi, nella speranza che trovino il tempo e la curiosità di leggerlo, anche senza necessariamente condividerlo. Questo mese ormai trascorso nel silenzio, se da una parte ci permette di fare un’analisi più distaccata e ponderata, dall’altra potrebbe portarci ad un pericoloso atteggiamento di rassegnazione. E questo non deve succedere. Continua a leggere
to increase openness, integrity, and reproducibility of scientific research
ha pubblicato (Open Science Collaboration. (2015). Estimating the reproducibility of psychological science. Science, 349(6251), aac4716. Doi: 10.1126/science.aac4716) una ricerca nella quale si dimostrava che su cento ricerche in psicologia, 65 non erano riproducibili. Continua a leggere